SETTEFRATI - ACQUA PUBBLICA: "SINDACA IMPREPARATA"
- Tommaso Villa
"Il non affrancamento dall'"Inferno ACEA" del Comune di Settefrati lo si deve all'ignavia dei Sindaci alla guida del caratteristico Comune della Valle di Comino".
E' quanto si legge in una nota del Comitato Acqua Pubblica Frosinone che spiega: "Adesso i cittadini di Settefrati avrebbero potuto godere dello stesso status di San Biagio Saracinisco e ne avrebbero avuto benefici anche i cittadini dei Comuni collegati all'adduttrice di Val Canneto.
Capiamo che il battesimo del fuoco della neo Sindaca di Settefrati, rispetto alle problematiche dei S.I., l'abbia trovata completamente impreparata, ma ciò non giustifica la laconica risposta alle critiche legittime dopo aver votato l'aumento delle tariffe e non solo.
Se solo avesse letto qualche pagina dei documenti a corredo delle proposte indecenti all'odg della Assemblea dei Sindaci del 22/10/2024, e compreso, che per l'ennesima volta, sono stati introdotti, ancora, ulteriori costi per il depuratore intercomunale di San Donato Settefrati e Gallinaro, mai realizzato ma lautamente finanziato dalle bollette in tre piani di investimento antecenti, forse per senso di responsabilità... avrebbe dovuto non solo votare contrario ma anche pubblicizzare questo ennesimo soppruso a danno dei cittadini".
Pronti ad ospitare il parere della sindaca Angelica Apruzzese.