BOVILLE - FABRIZI SBATTE LA PORTA E SE NE VA

  • Tommaso Villa

Altro che Benvenuto, Cassandra prova a dargli il “benservito” ma resta a contare. Come chi perde giocando a carte. Nella maggioranza che governa il Comune di Boville Ernica ci sono le porte girevoli, come nei grandi alberghi. Solo che Palazzo Simoncelli non è un albergo e il vice sindaco Benvenuto Fabrizi non fa il turista. Una volta entrato nella stanza del sindaco Enzo Perciballi, quando si è trovato di fronte Cassandra, deve aver detto: “Questa è una riunione degli eletti, se la vogliamo fare tra amici ci vediamo al bar”.

Non è stato sufficiente e deve aver sbottato: “Se resta lei me ne vado io”. Lei è rimasta e lui se ne è andato portandosi dietro i suoi 900 voti. Mica noccioline. A quel punto il dibattito si è infuocato ed è emerso che Fabrizi non è solo. Con lui ci sono tre donne. Strana coincidenza. Tutte contro Cassandra. Sono risultati vani i tentativi pomeridiani di Ferrante Adriano di far quadrare i conti. Ancora più inutili i numerosi tentativi di far tornare in Municipio il vice sindaco. Ci avrebbe provato anche il sindaco in prima persona. Per questa sera sarebbe stata convocata una nuova riunione di maggioranza, pare senza Cassandra. Stavolta Fabrizi sarà il Benvenuto. Facile prevedere che resterà e si siederà a capotavola, di fronte a Perciballi.