ISOLA LIRI - SIAMO STANCHI, RIVOGLIAMO LA NOSTRA CITTA'

  • Tommaso Villa

Tra il sabato di Pasqua e l’ultimo appena trascorso il centro di Isola Liri è stato il teatro di due aggressioni. Le notti agitate della movida ora finiscono sul banco degli imputati, dove al silenzio assordante della maggioranza si contrappongono gli interrogativi dell’opposizione, della consigliera Antonella Di Pucchio, candidata sindaco alle prossima tornata elettorale del’ 8 e 9 giugno 2024.

«E’ un fatto grave che si è ripetuto in sette giorni – commenta la Di Pucchio – due ragazzi al pronto soccorso di Sora. La frequenza di questi eventi deve essere analizzata approfonditamente, non dobbiamo augurarci che episodi del genere precipitino in maniera irreparabile. Isola Liri è tutt’altro, noi non ci riconosciamo in questo, in uno sballo incontrollato dove non esistono regole e la città ad una certa ora diventa terra di nessuno”.

Antonella Di Pucchio è chiara :”Dobbiamo porre al centro della nostra azione amministrativa il senso di appartenenza ad una comunità sollecitare anche un interesse culturale non dare come modello di sviluppo di una città basato semplicemente su una movida. Così come è strutturata è diventata sballo incontrollato è diventato occasione anche di frustrazione e di mortificazione per i cittadini che vivono quotidianamente questo paese. Abbiamo il dovere di ripartire su nuovi valori su nuovi principi, abbiamo il dovere di impostare un'azione amministrativa ed è nella premessa del programma elettorale che si allarghi dalle periferie al centro, perché tutti i cittadini hanno il diritto di essere amministrati con dignità e rispetto a prescindere dal luogo in cui vivono. Siamo stanchi delle frasi di circostanza, rivogliamo la nostra Isola”.