SORA - MALATA ONCOLOGICA CHIUSA DA TRE GIORNI IN UNA STANZA BUIA
- Tommaso Villa
“Facciamo qualcosa per il nostro ospedale … mia madre malata oncologica da tre giorni fa chemio terapia nel reparto oncologico in una stanza con tapparella completamente chiusa al buio perché non c’è nessuno che fa manutenzione. In questa struttura ha una stanza senza sportelli agli armadi perché le cerniere sono rotte e non essendoci nessuno che le ripara sono stati direttamente tolti”.
Questo l’amaro sfogo di una donna che ha aggiunto: “Non solo affrontano percorsi difficili, vi sembra normale che sia chiusa da tre giorni in una stanza al buio? Persone come loro che non possono girare per il reparto. Abbiamo un polo oncologico con personale valido, ma con una struttura abbandonata …vi sembra normale?”.
A noi non sembra affatto normale. Tutt'altro! In ospedale e Sora le luci si accendono e le tapparelle si alzano, solo quando i politici vengono a fare le solite, odiose passerelle. Una immensa struttura che dal punto di vista alberghiero è cadente, abbandonata. Certamente la responsabilità non è sua. Ma, giriamo comunque la segnalazione alla Presidente della Commissione sanità della Regione Lazio. Alessia Savo vive ad Arpino e quello di Sora è il suo ospedale di riferimento territoriale. Intervenga immediatamente e faccia sistemare quelle tapparelle.