SORA - ALTOBELLI, CASCHERA E MEGLIO NELLA BUFERA

  • Tommaso Villa

Indignazione e sconcerto. Ieri sera in Consiglio comunale a Sora: Lino Caschera, Salvatore Meglio e Federico Altobelli si sono alzati e se ne sono andati. Senza spiegare neppure perché. Il fatto è incredibilmente avvenuto mentre il consigliere Luciano Conte, stava illustrando la mozione: “Appello per la Pace e per il cessate il fuoco a Gaza, Cisgiordania e Israele”. La mozione è stata successivamente votata all’unanimità dei presenti, è risultato assente anche Valter Tersigni.

Salvatore Lombardi ha così commentato il fattaccio: “Questa sera siamo stati testimoni di una delle pagine più vergognose della nostra storia cittadina. Il Consigliere Comunale di minoranza Luciano Conte ha presentato una mozione con la quale, giustamente, ci ha chiesto di pronunciarci in merito al cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e all'ingresso degli aiuti umanitari per sostenere una popolazione oramai allo stremo. Di fronte ad un tema così importante, bisogna mettere da parte ogni divergenza amministrativa e politica ed esprimersi convintamente a favore dell'unica cosa che conta: LA PACE. Infatti, nonostante provenga dall'opposizione, tutti noi consiglieri di maggioranza ci esprimiamo a favore condividendo la posizione di Conte.

Ma proprio mentre il collega consigliere sta leggendo la mozione ricordando le atrocità che stanno avvenendo, accade la cosa più vergognosa alla quale abbia mai assistito il consiglio comunale di Sora: i consiglieri comunali di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, con fare infastidito e canzonatorio.. si alzano e se ne vanno abbandonando l'aula e la seduta grazie alla quale incasseranno il gettone di presenza.

In quel momento ci siamo guardati tutti sbigottiti, pensando che non potesse essere vera la scena alla quale stavamo assistendo, e invece era tutto tristemente reale... Io e tutti i miei colleghi di maggioranza, con in testa il Sindaco Luca Di Stefano, siamo orgogliosi di aver votato a favore di una mozione presentata dall'opposizione su un tema così delicato”.